17.7 C
Palermo

Migranti, bimbi morti nell’esplosione sul barcone: “Un incubo, l’Ue agisca”

DaLeggere

È di due bimbi morti, cinque donne ferite e due ustionati il tragico bilancio dell’esplosione della bombola di gas sul barcone con 37 migranti diretto, nel pomeriggio di oggi, a Lampedusa. “Sta diventando un incubo. Non è più possibile accogliere persone morte”. A dirlo è il sindaco Filippo Mannino Sono sindaco da 100 giorni e ho già dovuto ricevere cinque vittime. L’Europa deve fare immediatamente qualcosa, non è più possibile far morire la gente nel Mediterraneo. Secondo le prime informazioni dovrebbero avere uno-due anni, una tragedia enorme”.

Nelle scorse settimane, in occasione del nono anniversario della strage di Lampedusa del 3 ottobre 2013, in cui persero la vita 368 persone, il primo cittadino aveva lanciato una provocazione. Dinanzi al monumento diventato simbolo dell’accoglienza, la Porta d’Europa, alla presenza dell’ex presidente della Camera Roberto Fico, aveva detto: “Sono arrivato a pensare che il posto giusto per questa porta non sia più Lampedusa, la dovremmo portare nel cuore dell’Europa, all’ingresso del Parlamento europeo. Magari vedendola tutti i giorni potrebbe sollecitare una riflessione, richiamare un’urgenza. L’immigrazione è un problema europeo ed esige una risposta europea. Adesso”.  

- Sponsorizzato -

Leggi anche:

SCRIVI UNA RISPOSTA

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore, inserisci il tuo nome qui

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

- Sponsorizzato -

Ultimi articoli