Piccole esplosioni sul vulcano Stromboli, ma gli abitanti, soprattutto quelli di Ginostra, non hanno sentito nulla. L’Osservatorio etneo dell’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia ha comunicato che le reti di monitoraggio hanno registrato che a partire dalle 4.10 è “stata osservata un’intensificazione dell’attività esplosiva dall’area craterica nord, con alcune esplosioni più forti come quella registrata alle ore 4.29”.
Il materiale prodotto è ricaduto abbondantemente nella parte alta della Sciara del fuoco, rotolando lungo il pendio. In concomitanza con l’incremento dell’attività esplosiva, a partire dalle 4.30 si è osservato un modesto trabocco lavico dall’area craterica Nord che si attesta nella parte alta della Sciara del fuoco. In corrispondenza dell’esplosione delle 4.29 si è rilevato un segnale sismico della durata di circa 3 minuti. Le reti di monitoraggio delle deformazioni del suolo non mostrano significative variazioni.