“Sono costretto a leggere anche oggi, stupefatto quanto mai, le agenzie di Giuseppe Conte che parla ancora di me. Probabilmente gli dà fastidio che qualcuno dica la verità e parli della parentopoli grillina e dell’alleanza con Cuffaro dei Cinquestelle a Paternò, ma la verità va detta sempre, specie da chi si professa onesto”. Così Dino Giarrusso replica in una nota al presidente M5S che lo ha citato ieri a Messina. “Trovo imbarazzante che Conte sia ossessionato da me ma non abbia mai detto nulla agli altri sei eurodeputati che hanno lasciato il M5S, uno dei quali molto amico degli onorevoli con i quali gira la Sicilia: le reprimende ad personam sono tanto ridicole quanto antitetiche ai valori che furono del Movimento” continua Giarrusso.
Regionali in Sicilia, Giarrusso corre per la presidenza. Il M5S: “Iniziativa personale”
“Conte non dice una parola sulla vergognosa parentopoli della famiglia Cancelleri, tace omertosamente anche sull’alleanza con Cuffaro che il Movimento porta avanti a Paternò, quando dovrebbe spiegarci perché Cuffaro fa schifo a Palermo e va bene a Paternò, finge di non vedere quegli onorevoli Cinquestelle – Siragusa, Trizzino, Sunseri, Cancelleri, Di Paola – che a Palermo fanno campagna elettorale per un condannato candidato in una lista concorrente, e sorvola sul fatto che Polizzi, candidato di Forza Italia oggi arrestato per mafia, alle scorse elezioni era candidato con Orlando, oggi alleato del M5S a Palermo”.
“Capisco che parlare di me possa funzionare come arma di distrazione di massa, ma Conte dovrebbe avere il coraggio di parlare di temi e problemi reali, a meno che non abbia scelto di sostituire definitivamente l’onestà con l’omertà, il che in Sicilia è doppiamente triste”, conclude Giarrusso che secondo il leader M5S Giuseppe Conte, deve lasciare il suo incarico da eurodeputato dato che ha lasciato il MoVimento. “Non entro nella valutazioni dei singoli che hanno abbandonato il Movimento cinque Stelle e in particolare dei singoli che avevano dichiarato che quando si lascia il Movimento 5 stelle si lasciano anche gli incarichi in questo caso, di europarlamentare che si sono ottenuti tramite il movimento cinque stelle”, ha detto ieri l’ex Premier.