La passione per le auto lo avrebbe portato alla scelta che è costata la vita a lui e all’amica. Rosario Leto, il 16enne morto ieri a Corleone, insieme a Giulia Sorrentino di 18 anni, nella notte tra sabato e domenica, sarebbe stato alla guida della Fiat Punto finita in un burrone. Lo sostengono i carabinieri nella ricostruzione dell’incidente fatale, secondo cui il ragazzo sarebbe stato alla guida dell’auto. Le due vittime, sono state sbalzate dal mezzo perdendo la vita. I due passeggeri che viaggiavano con loro sono rimasti feriti. Il sindaco di Corleone, Nicolò Nicolosi, ha proclamato il lutto cittadino.
Tragedia a Corleone, con l’auto fuori strada: morti due giovanissimi
Secondo gli uomini dell’Arma che stanno indagando sulla vicenda, l’auto sarebbe andata fuori strada, sulla statale 118, a causa dell’alta velocità finendo i un dirupo. Secondo gli investigatori, infatti, non ci sarebbero neppure le tracce della frenata. Per delineare il quadro nei minimi particolari, i carabinieri sentiranno gli altri due ragazzi di 17 e 19 anni che erano con Leto e Sorrentino e che dopo la tragedia sono stati ricoverati all’ospedale Civico a causa delle ferite riportate. Per i sanitari, i due non verserebbero in gravi condizioni e sarebbero fuori pericolo.
