Roberto Lagalla smentisce le indiscrezioni relative a un suo ipotetico ritiro dalla corsa a sindaco di Palermo. Proprio nei giorni scorsi ha incassato il sostegno del senatore Davide Faraone (Italia viva) che ha fatto un passo “di lato”, rinunciando alla sua di candidatura, per sostenere l’ex assessore regionale. In più, la leader di FdI, Giorgia Meloni, non escluderebbe, pare la possibilità di un appoggio, rinunciando alla corsa verso Palazzo delle Aquile con Carolina Varchi.
Regionali, centrodestra diviso in Sicilia: rebus Palermo, FdI con Lagalla?
“Gli odierni organi di informazione riferiscono ampiamente di una mia conversazione telefonica con il presidente dell’Ars e coordinatore regionale di Forza Italia, Gianfranco Miccichè. Nel corso della cordiale conversazione, peraltro da subito nota a molti esponenti politici, ho ribadito la mia ferma intenzione di mantenere la candidatura a sindaco di Palermo, avendo già da tempo avviato un’intensa campagna elettorale che vede il crescente e partecipato sostegno delle cittadine e dei cittadini palermitani”. Così Roberto Lagalla, candidato sindaco a Palermo.
“Né, rispetto a qualsiasi proposta di interlocuzione, possono valere offerte di eventuali e differenti incarichi politici – aggiunge – dal momento che la mia attuale scelta è esclusivamente mossa dalla determinata volontà di mettere a disposizione della città ogni mia energia per generare, se assistito dal consenso degli elettori, un cambiamento e una discontinuità del governo locale, basati sulla partecipazione attiva della comunità, oltre che sul supporto delle forze politiche disponibili a condividere il progetto”.
