Amministrative a Palermo, dopo l’uscita di scena di Francesco Scoma la Lega indica l’attuale assessore regionale ai Beni culturali, Alberto Samonà, per il ticket con Cascio. “Il nome di Samonà è ufficiale – conferma il segretario regionale del Carroccio Nino Minardo – un nome autorevole che ha maturato una buona esperienza da assessore regionale”.
Samonà dunque affiancherà il candidato sindaco Francesco Cascio (Forza Italia) alla corsa verso la poltrona più importante di Palazzo delle Aquile, per lui si profila invece quella da vicesindaco. Questo il compromesso trovato all’interno della coalizione di centrodestra tra gli “azzurri” e i leghisti. Un centrodestra che non è riuscito a trovare un candidato unitario. Allo stato attuale, l’altro nome è quello di Carolina Varchi (FdI). Poi c’è Roberto Lagalla che ha lasciato la carica di assessore regionale all’Istruzione decidendo di correre senza l’appoggio dei partiti ma che nei giorni scorsi ha incassato l’appoggio di Davide Faraone di Italia Viva che ha deciso di ritirarsi (anche lui si portava a sindaco) e di appoggiare l’ex assessore e rettore centrista.
Amministrative a Palermo, Scoma: “Ticket con Cascio? Grazie, no”
Tornando alla Lega, la scorsa settimana Francesco Scoma, ex vicesindaco e assessore regionale, adesso deputato di Montecitorio dopo un’esperienza pure in Senato, ha deciso di rifiutare il “patto” tra Forza Italia e Lega. A farne le spese, infatti, sarebbe stato proprio lui che del carroccio era stato designato come candidato sindaco ma che avrebbe dovuto lasciare il passo all’ex compagno di partito Francesco Cascio.
