Il presidente degli Stati Uniti Joe Biden annuncerà oggi nuove sanzioni contro la Russia, che colpiranno leader politici e oligarchi. Lo ha confermato il consigliere per la Sicurezza nazionale americano, Jake Sullivan, parlando con i giornalisti a bordo dell’Air Force One che ha portato Biden a Bruxelles. Sullivan ha ribadito che il presidente mantiene un approccio vigile con la Cina e che sarà un argomento al centro delle discussioni con i leader europei. Il consigliere ha poi escluso l’invio di altri soldati americani sul fronte est della Nato nell’immediato futuro e ha riferito che venerdì, prima di partire per Varsavia, parlerà delle questioni energetiche.
Ieri, invece, è stata bocciata al Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite la bozza di risoluzione russa sulla situazione umanitaria in Ucraina. A favore del testo hanno votato solo Russia e Cina, mentre tutti gli altri 13 membri si sono astenuti. Prima del voto, l’ambasciatrice americana all’Onu, Linda Thomas-Greenfield, aveva accusato Mosca di voler usare ancora il Consiglio di sicurezza per “coprire le sue azioni brutali”.
“È veramente inconcepibile che la Russia abbia avuto l’audacia di presentare una risoluzione con cui chiede alla comunità internazionale di risolvere una crisi umana che ha creato da sola”, ha denunciato la rappresentante americana, secondo cui “la Russia non si preoccupa del deterioramento delle condizioni umanitarie, dei milioni di vite e sogni che ha distrutto: se fosse interessata, smetterebbe di combattere”.