“Difficile dire se stiamo andando incontro alla quinta ondata” di contagi Covid, “molto dipenderà da noi, dai comportamenti che assumeremo nelle prossime settimane”. Walter Ricciardi, consulente del ministro Roberto Speranza, docente di Igiene Pubblica in Cattolica e direttore scientifico degli Istituti Clinici “Maugeri”, si esprime così davanti all’aumento dei contagi in Italia. “Il governo italiano – continua – si sta muovendo seguendo l’andamento dei contagi, ma, per essere chiari, se pensiamo che il virus non c’è più e abbandoniamo le buone pratiche di igiene seguite in questi anni, allora corriamo un rischio enorme.”.
“Il virus è ancora pandemico. In alcune parti del mondo è ancora pericolosissimo – sottolinea – come Hong Kong, e alcune regioni cinesi. Se ne sono accorti anche in alcuni Paesi europei. In Gran Bretagna, Austria, Germania, Olanda, paesi dove sono saltate tutte o quasi le precauzioni che avevamo assunto durante le prime terribili ondate, la situazione è tornata a essere pesante.Dobbiamo prestare molta attenzione, soprattutto per le persone non vaccinate”.
“Non possiamo vanificare tutti gli sforzi fatti pensando sia finita – aggiunge Ricciardi – perché quella che viviamo è una situazione certamente migliorata ma non ancora risolta. L’obbligo vaccinale per gli over 50 lo manterrebbe anche dopo il 15 giugno? “Sì, lo manterrei per tutto quest’ anno”. La quarta dose sarà necessaria? E se si per chi e quando? “Di certo la quarta dose si rende necessaria per i pazienti fragili. Con questo andamento credo sia necessaria anche per chi si trova in età avanzata, per i residenti delle strutture per anziani. Per malattie e per età bisogna muoversi per tempo e il tempo è adesso. Per il resto bisogna ancora aspettare”.