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VIDEO|Racket, imprenditori vittime di estorsione a Misterbianco: arresti

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Blitz a Misterbianco, nel Catanese, dove i carabinieri stanno eseguendo in queste ore un’ordinanza di misure cautelari nei confronti di dieci persone accusate di estorsione aggravata dal metodo mafioso e detenzione di sostanze stupefacenti e furto aggravato.
L’operazione, denominata “The Gift” è coordinata dalla Dda di Catania ed effettuata dagli uomini dell’Arma di Misterbianco.

L’inchiesta ha permesso di smantellare una serie di estorsioni subite dagli imprenditori locali, tra questi anche i titolari di una autocarrozzeria e di una nota concessionaria di auto. Anche privati cittadini sarebbero caduti nelle maglie delle estorsioni, costretti a versare ogni mese delle somme di denaro per scongiurare danneggiamenti alle proprie attività commerciali. Tra le vessazioni subite, anche quella del “cavallo di ritorno”: sarebbero stati costretti a pagare per la restituzione delle vetture loro rubate. Il denaro, veniva poi usato dal gruppo criminale per il sostentamento dell famiglie dei detenuti o reinvestite in altre attività illecite, tra le quali soprattutto l’acquisto e la vendita smercio di droga come del tipo marjuana e cocaina.

“Dagli elementi indiziari raccolti – spiegano dall’Arma –  è emersa la poliedricità criminale di Giuseppe Strano, operante in vari settori d’interesse per le proprie attività criminali, dalle estorsioni a carico di un commerciante di automobili aggravate dal metodo mafioso alla compravendita all’ingrosso di ingenti quantitativi di stupefacenti destinati al rifornimento delle numerose piazze di spaccio presenti nel capoluogo etneo e nell’hinterland catanese. È stato inoltre accertato il suo ruolo da intermediario qualificato – in virtù della sua caratura criminale e della piena conoscenza del mondo della micro-criminalità dedita ai furti di veicoli – per il ritrovamento di veicoli rubati a privati cittadini e restituiti con il metodo del ‘cavallo di ritorno’ ”.

 

In carcere:

1.      BONACCORSO Emanuele, classe 1987;

2.      BONCALDO Roberto, classe 1965, già detenuto;

3.      CARUANA Giovanni Edoardo, classe 1992, già detenuto;

4.      MURABITO Gaetano Agatino, classe 1973;

5.      STRANO Giuseppe, classe 1967;

6.      VENTIMIGLIA Daniele Francesco, classe 1997.

Obbligo di dimora con divieto di allontanamento dall’abitazione dalle 20 alle 6:

1.      ASSENNATO Salvatore, classe 1992;

2.      PETRALIA Rosario, classe 1985;

3.      PRELATI Oreste Antonio, classe 1974;

4.      PRIVITERA Concetto, classe 1962.

 

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