5.9 C
Palermo

Scuola, Lagalla: “Subito 200mila euro per l’accoglienza di studenti ucraini”

DaLeggere

L’assessorato dell’Istruzione e della Formazione professionale della Regione Siciliana, in accordo con l’Ufficio scolastico regionale, mette subito a disposizione 200 mila euro a sostegno degli istituti scolastici siciliani che accoglieranno studentesse e studenti ucraini. La circolare, di prossima pubblicazione, a firma congiunta dell’assessore all’Istruzione e dell’Ufficio scolastico regionale, in aggiunta a quanto già previsto dal ministero, dispone l’assegnazione di voucher del valore di mille euro ciascuno, fino ad un totale provvisorio di 200 mila euro complessivi, da destinare all’accoglienza scolastica di ogni studente ucraino.

Queste risorse potranno essere utilizzate dalle scuole per l’acquisto di materiale ludico-didattico, per la mediazione linguistica e culturale, nonché per offrire il supporto psicologico necessario e per organizzare e potenziare attività didattiche e laboratoriali pomeridiane, finalizzate a sostenere il processo di integrazione degli studenti ucraini, offrendo, di conseguenza, alle loro famiglie un fondamentale punto di riferimento. La circolare, indirizzata agli istituti scolastici di ogni ordine e grado, sarà pubblicata entro questa settimana sul sito del dipartimento regionale dell’Istruzione, Università e Diritto allo studio.

“Insieme alle misure già disposte dal ministero dell’Istruzione – dice l’assessore regionale Roberto Lagallal’azione del governo Musumeci nasce dalla volontà di offrire un ulteriore e immediato sostegno ai tanti minori in età scolare in fuga dalla guerra in Ucraina e diretti nella nostra regione. Ho già potuto constatare la disponibilità di molti dirigenti scolastici nel voler collaborare per garantire agli studenti e di conseguenza alle loro famiglie, il supporto di cui avranno bisogno”.

 

- Sponsorizzato -

Leggi anche:

SCRIVI UNA RISPOSTA

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore, inserisci il tuo nome qui

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

- Sponsorizzato -

Ultimi articoli