“La restituzione di ‘Casa Felicia’ al figlio del boss mafioso Tano Badalamenti è qualcosa di insostenibile. Quel luogo è un simbolo”. A dirlo, è il segretario regionale del Pd Sicilia, Anthony Barbagallo. Nei giorni scorsi, infatti, Giovanni Impastato, fratello di Peppino, ha reso noto che l’Agenzia per i beni confiscati ha comunicato che il 26 aprile l’immobile dovrà essere restituito per un errore procedurale.
“Casa Felicia – continua Barbagallo – è stata confiscata a Badalamenti, mandante dell’omicidio di Peppino Impastato, e assegnato nel 2010 al Comune di Cinisi. Da rudere è stata ristrutturata con fondi europei e la gestione affidata a Casa Memoria Impastato. È stata visitata da centinaia giovani e vi sono state svolte iniziative culturali. È diventato emblema di memoria, di denuncia e di riscatto contro la prepotenza e la crudeltà mafiosa. La restituzione è un atto che simbolicamente fa male a chi nell’antimafia vera ha creduto e continua a credere”.
“Il Pd Sicilia farà tutto il possibile – conclude Barbagallo – sia al livello regionale ma anche coinvolgendo il governo nazionale affinché, nel principio e nel rispetto della legalità, si intervenga per impedire un atto che, sia pure in ossequio a una sentenza, non esito a definire devastante”.