È stato arrestato dai carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile di Luino, in provincia di Varese, un 34 enne originario di Catania, che, nel breve volgere di cinque giorni, si è reso responsabile di diversi e gravi reati, tutti commessi a Luino. Le indagini sono state avviate nella serata del 5 febbraio, a seguito della rapina che due uomini, giunti a bordo di uno scooter travisati con caschi integrali ed armati di pistola e taglierino, hanno perpetrato presso il supermercato Lidl. Bottino oltre 4000 euro. Il mezzo usato per il colpo è risultato rubato diverse ore prima nei pressi di un centro scommesse.
Il pomeriggio del 9 febbraio, alle 15, i due soggetti hanno rapinato un distributore di carburante presente in territorio elvetico, nella località Fornasette, situata immediatamente a ridosso del confine italo/svizzero, nei pressi dell’omonimo valico di frontiera. Nella circostanza, uno dei due malfattori, con il volto travisato ed armato di un taglierino, ha intimato all’impiegata di consegnare il denaro presente in cassa, pari a circa duemila euro. I malviventi sono poi rientrati nel territorio italiano, con direzione di fuga verso Luino. La rapina è stata filmata dall’impianto di videosorveglianza dell’esercizio commerciale. Per commettere la rapina, è stata usata un’auto risultata rubata a Luino.
I militari hanno individuato il veicolo in una via del centro storico luinese ed osservato la presenza, nelle immediate adiacenze, di un soggetto che, salito a bordo di un’auto condotta da persona risultata estranea ai fatti, è stato infine fermato a poche centinaia di metri. Il 28enne originario di Catania è stato trovato con 1500 euro addosso e parte della refurtiva del colpo al Lidl. Il gip del Tribunale di Varese ha emesso nei confronti del giovane un’ordinanza di applicazione di misura cautelare in carcere. L’indagato è stato rinchiuso nella casa circondariale di Varese. Sono in corso le indagini per identificare il complice.