Sistema Sicilia allo sbando, i termovalorizzatori sono la via della salvezza? È l’interrogativo che pone il segretario del Partito Democratico della Sicilia, Anthony Barbagallo, dopo la conferenza sul tema da parte del presidente della Regione siciliana, Nello Musumeci. “Un governo alla deriva – dice – in esercizio provvisorio permanente che anche sui rifiuti va avanti solo con annunci che non hanno alcun aggancio con la realtà dell’Isola”.
Rifiuti, Musumeci: “Stop alle discariche, in Sicilia due termovalorizzatori”
“Lo abbiamo già detto a giugno scorso, quando la notizia venne fuori e tocca ripeterci ora che la legislatura è agli sgoccioli: destano forti perplessità le scelte della Regione su 2 termoutilizzatori da realizzare in Sicilia, uno nella zona occidentale e l’altro in quella orientale per cui sarebbero già pervenute diverse offerte”.
“In questi 4 anni il sistema è praticamente collassato – prosegue Barbagallo – e Musumeci ha proposto una legge sui rifiuti che non riordina un bel nulla con Piano rifiuti che è solo una scatola vuota, disallineato dal resto d’Italia e dall’Europa che cambia le autorità di gestione con una trasformazione lunga, tortuosa e ricca di impedimenti che alimenteranno contenziosi e, certamente, nuocerà alla normale gestione del servizio. Ecco a tutto questo – conclude – a 8 mesi dalla fine del suo mandato si aggiungono ora i termoutilizzatori, costosi, mentre il sistema di raccolta e i traguardi dell’indifferenziata, restano tra i più bassi d’Italia”.