Il lavoro dello smantellamento della baraccopoli di Messina ”segna un primo e dopo nella storia di Messina, del mezzogiorno e dell’Italia intera. Il cronoprogramma stringente assegnato al commissario, nella figura del prefetto di Messina, è oggi pienamente rispettato nonostante la sua estrema complessità”. Lo afferma il ministro per il Sud, Mara Carfagna, intervenendo al question time della Camera, rispondendo sull’andamento dei lavori di smantellamento delle baraccopoli di Messina.
Minacce di morte a Mara Carfagna, Musumeci: “Non si farà intimidire”
“Invitalia, in qualità di stazione appaltante, ha già avviato i primi interventi per un valore complessivo di oltre 40 milioni di euro. Interventi di demolizione, bonifica dell’amianto e smaltimento dei rifiuti, di riqualificazione ambientale delle aree sbaraccate, di realizzazione di 80 nuovi alloggi in via Rosso da Messina, 32 nella zona di Fondo Saccà e 60 a Fondo Basile-De Pasquale”.
“Nelle prossime settimane – preannuncia il ministro – verranno avviati ulteriori interventi di demolizione nelle aree baraccate. In parallelo, il commissario sta procedendo nella sua azione di reperimento sul mercato degli alloggi da consegnare al Comune. Infine, la Regione Sicilia ha accertato l’esistenza di economie sui finanziamenti già concessi a favore del Comune, pari a oltre 50 milioni di euro e oggetto in questo momento di verifica puntuale da parte del commissario”.