Napoli, Il Tribunale sospende lo statuto del M5s: Conte non è più il leader

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Una nuova tegola per il M5s che arriva da Napoli. Qui, il Tribunale ha sospeso le delibere con cui il Movimento ha modificato il suo statuto. Si tratta delle due delibere, che risalgono ad agosto scorso, con cui i grillini hanno posto a capo dei grillini, l’ex Premier Giuseppe Conte. I provvedimenti, del 3 e 5 agosto, sono stati sospesi perché il giudice avrebbe ravvisato “gravi vizi nel processo decisionale“.

Tra tutti, l’esclusione di più di un terzo degli iscritti: da qui il mancato raggiungimento del quorum, nell’ambito del processo intentato da un gruppo di attivisti del Movimento, difesi dall’avvocato Lorenzo Borrè. Tra questi: Steven Hutchinson, Renato Delle Donne e Liliana Coppola, che hanno fatto ricorso al Tribunale insieme al supporto di centinaia di attivisti che hanno contribuito a sostenere le spese dell’azione legale.

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