La Procura vuole il proscioglimento ma il giudice respinge la richiesta per Maria Angioni, l’ex pm di Marsala che nel 2004 si occupò della scomparsa della piccola Denise Pipitone da Mazara del Vallo (Trapani). Angioni è indagata per false dichiarazioni a pubblico ministero dalla Procura di Marsala. Secondo gli inquirenti, l’ex pm aveva ritrattato le sue dichiarazione, rivelatesi false, che a giugno 2021 le erano costate l’avviso di garanzia.
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Aveva denunciato errori e depistaggi nelle indagini sulla scomparsa della piccola Denise, il 1 settembre del 2004. Oggi, dopo le dichiarazioni spontanee e dopo aver esaminato alcuni documenti dell’accusa, Angioni ha detto di aver avuto ricordi falsati della vicenda. Secondo la Procura sarebbe stata una ritrattazione, da qui la scelta di chiedere il proscioglimento. Per il giudice, però, l’ex pm non ha ritirato espressamente le sue accuse, ragion per cui il proscioglimento non è ipotizzabile.
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