Silvio Berlusconi al Quirinale? Pretestuoso indignarsi per la sua candidatura. La Repubblica presidenziale? Un sogno nutrito per l’Italia fin dagli anni giovanili. Un Nello Musumeci a tutto tondo, quello intervenuto oggi a “Omnibus” su La7. “Fin da ragazzo – dice il presidente della regione Siciliana – sogno una Repubblica presidenziale nella quale il Presidente della Repubblica, prima dell’elezione faccia il giro del Paese illustrando il proprio programma libero dalle logiche dei partiti e confrontandosi con la comunità. Spero che la riforma costituzionale possa essere portata a compimento presto”.
“La Repubblica presidenziale rappresenta un modello perfetto e le grandi democrazie dell’Occidente lo hanno dimostrato. Naturalmente con le necessarie modifiche ai poteri del Capo dello Stato e del Premier. Credo sia pretestuoso l’atteggiamento di chi si straccia le vesti per il fatto che il centrodestra abbia espresso la candidatura di Silvio Berlusconi. Mi auguro che si possa trovare la più larga convergenza, ma alla fine è il Capo dello Stato che deve riuscire a entrare in simbiosi ed empatia con i cittadini”.
Coronavirus. Il nuovo Dpcm? “Tutto è perfettibile. È sempre difficile trovare una linea di demarcazione perché un anno è diverso dall’altro, nessuno di noi ha mai fatto un corso accelerato di esperto in gestione di pandemie. Credo che quella dei tabaccai sia un’anomalia, un controsenso pensando soprattutto a ciò che era consentito nel periodo di particolare rigore. È ragionevole, invece, consentire l’accesso negli uffici di alcuni servizi pubblici anche a chi non è vaccinato. Penso che il provvedimento adottato dal governo sia corretto”.
