La Sicilia entrerà in zona arancione dal 24 gennaio, i contagi degli ultimi mesi hanno assestato un duro colpo al sistema sanitario dell’Isola che nonostante gli sforzi è andato in affanno: le soglie fissate, in relazione ai ricoveri in area medica e Terapia Intensiva hanno superato la soglia consentita. Questa settimana si è toccato il limite del 20% in Rianimazione ma si è raggiunto il 37% in area non critica. Oggi pomeriggio, il ministro della Salute, Roberto Speranza, ha firmato l’ordinanza con cui la regione passa nella fascia di rischio più elevata, dopo essere passata in fascia gialla i primi di gennaio.
Con il passaggio cambiano di nuovo le regole e se tra la zona bianca e quella gialla ci sono pochissime differenze, ora ci saranno ulteriori modifiche da apportare ad abitudini e comportamento sociali.
Spostamenti in zona arancione. Per l’utilizzo dei mezzi di trasporto pubblico o privato di linea occorre il Super Green pass (vaccinazione e guarigione)
Accesso agli impianti di risalita nei comprensori sciistici consentiti solo a chi ha il Super green pass.
L’accesso agli esercizi che offrono servizi alla persona (dal 20/1/2022) non è consentito a chi non ha il Green pass.
Accesso ai negozi al di fuori e/o nei centri commerciali (nei giorni feriali, esclusi i prefestivi) è consentito a tutti, anche a chi non ha certificazione verde.
Bar e ristoranti (inclusi quelli nelle strutture ricettive). Per la consumazione al tavolo occorre il Super Gren pass.
Attività sportiva o motoria. All’aperto, anche presso aree attrezzate e parchi pubblici. Non occorre alcun tipo di certificazione ma l’accesso a palestre, piscine, centri natatori (all’aperto e al chiuso) è riservato soltanto a chi può esibire il Green pass rafforzato.
ATTIVITÀ CONSENTITE CON E SENZA GREEN PASS “BASE”/”RAFFORZATO” (Pdf)