I finanzieri del Comando di Siracusa hanno eseguito un sequestro preventivo di beni immobili, mobili e disponibilità finanziarie nei confronti di due rappresentanti legali di una società operante nel settore della formazione professionale pari a mezzo milione di euro. L.L. e P.E., entrambi di anni 67, indagati per reati tributari, si sarebbero sottratti nel tempo al pagamento delle imposte rendendosi responsabili del reato di “omesso versamento di ritenute dovute o certificate”. Gli imprenditori, nella loro qualità di sostituti d’imposta, avrebbero dovuto versare allo Stato le somme di denaro trattenute dai compensi, salari, pensioni o altri redditi erogati ai loro dipendenti.
Il gip del Tribunale di Siracusa ha disposto il sequestro dei beni della società e degli indagati a tutela delle ragioni dell’Erario. I beni sequestrati dalla guardia di finanza a garanzia del credito erariale consistono in beni immobili, mobili, quote societarie e disponibilità liquide esistenti su conti correnti bancari per oltre mezzo milione di euro.