Covid, giro di vite sui controlli a Palermo: fari su movida, negozi e trasporti

Scatta da lunedì 6 dicembre il “Natale sicuro” predisposto dalla prefettura di Palermo per evitare il diffondersi dei contagi da Covid 19. Dopo una lunga serie di incontri da via Cavour sono partite le misure per disporre controlli a tappetto e più stringenti, un vero e proprio giro di vite. Ci saranno più pattuglie delle forze dell’ordine sul territorio: polizia, carabinieri, guardia di finanza e polizia locale a monitorare le aree in cui è stata suddivisa la città.

“Una pianificazione – spiega il prefetto Giuseppe Forlani – fatta per evitare sovrapposizioni e garantire controlli serrati ed efficaci”. Contestualmente al piano, entrerà in vigore il Super Green pass, per salire sugli autobus sarà necessario esibire un certificato o l’esito di un tampone negativo. Per chi trasgredisce sono previste multe salatissime. “Le pattuglie aggiuntive controlleranno che gli ingressi nei negozi avvengano solo dopo aver mostrato il Green pass. Le verifiche riguarderanno anche i dipendenti affinché siano in possesso del certificato verde”. Un controllo di secondo livello visto che già i titolari degli esercizi sono tenuti a farlo.

Durante i controlli rafforzati, gli uomini delle forze dell’ordine verificheranno pure che venga indossata la mascherina all’aperto. Da giovedì scorso, è scattato l’obbligo dell’uso dei dispositivi di protezione all’aperto, disposto dall’ordinanza del presidente della regione, Nello Musumeci. Il piano predisposto dalla prefettura entrerà in vigore lunedì 6 dicembre e rimarrà efficace fino al 15 gennaio 2022. La città è stata divisa in 23 sottozone che gli agenti batteranno a tappeto nelle prossime settimane. I controlli si concentreranno sulle vie dello shopping e della movida, e in ristoranti, alberghi, palestre e autobus.