Rischio zona gialla con nuove regole per le regioni alle prese con la nuova ondata di contagi da Coronavirus. A poco più di un mese da Natale, di fronte alla prospettiva di misure più restrittive i governatori chiedono che queste regole valgano per i non vaccinati e non per chi il vaccino anti Covid lo ha fatto. Riflettori accesi inoltre sul Green pass, anche se per ora i criteri per ottenere la certificazione verde non cambiano mentre sulla possibilità che il governo intervenga sulla durata del Green pass la “riflessione” è in corso, ha spiegato il sottosegretario alla Salute Andrea Costa.
“Giovedì discuteremo in conferenza regioni eventuali misure restrittive: se un territorio dovesse passare di colore i vaccinati avranno maggiore libertà rispetto ai non vaccinati” ha detto il presidente della Conferenza delle Regioni, Massimiliano Fedriga, nel corso della conferenza stampa organizzata al termine dell’incontro con i Capigruppo di Senato e Camera sulle criticità del Servizio Sanitario Nazionale.
L’esenzione dalle restrizioni per i vaccinati “è una delle ipotesi su cui si lavora” ha detto il ministro dell’Agricoltura, Stefano Patuanelli, intervenendo a Porta a Porta. “Noi siamo favorevoli a tutte le misure che ci aiutano ad abbassare i contagi, ad affrontare questa pandemia non tornando con le terapie intensive chiuse. Credo che, come sempre in questo anno di pandemia, il governo debba seguire con principio di massima precauzione l’andamento epidemiologico e fare norme che siano proporzionate nell’interesse del garantire la salute e devono essere adeguate”.
“Quindi principio di adeguatezza e proporzionalità delle norme. È quindi quello che abbiamo sempre cercato di fare, non sempre riuscendoci perché nessuno aveva il libretto delle istruzioni di questa pandemia, ed è quello che faremo in questa fase”, ha assicurato Patuanelli. “Su questo ci sarà il dibattito ma soprattutto l’ascolto della scienza, dei medici”.
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