La polizia di Stato ha arrestato sei giovani maggiorenni palermitani, di età compresa tra 18 e 20 anni, ritenuti presunti responsabili di alcune rapine perpetrate nel centro storico cittadino ad ottobre scorso. Una vera e propria “baby gang” che utilizzando la “forza del branco” terrorizzava giovani vittime che in ore notturne transitavano per il centro cittadino. Con la violenza facevano razzia di telefoni cellulari di ultima generazione e di somme di denaro. Sono due, al momento, le rapine contestate fatte in orari notturni nelle vie più centrali della città.
I giovani agendo sempre con le stesse modalità e sfruttando la forza del gruppo, sbarravano la strada alle vittime e con minacce e violenza fisica, le rapinavano degli smartphone e del denaro in loro possesso. Le serrate indagini, coordinate dalla locale Procura della Repubblica, compiute dai “Falchi” della sezione “Contrasto al crimine diffuso“ della Squadra Mobile, hanno permesso di risalire all’identità dei giovani, anche tramite la visione dei circuiti di video sorveglianza presenti in zona. Per tutti gli indagati presunti colpevoli delle rapine, sono scattati gli arresti domiciliari con applicazione del dispositivo elettronico