La Sicilia orientale, le province di Messina, Catania, Siracusa e Ragusa, sono in allerta rossa per tutta la giornata di oggi in attesa del vortice ciclonico che fino a ieri era stazionario al largo delle coste della Sicilia. Non è ancora chiaro se interesserà in modo pesante o lieve le zone in cui si dovrebbe riversare. La Protezione Civile regionale ha istituito un tavolo operativo funzionante h24, a San Giovanni la Punta, per tutta la durata dell’emergenza. Sette mezzi “speciali” multifunzione sono stati piazzati presso la sede dell’Ispettorato forestale di Catania pronti a partire: : sono mezzi pesanti che possono essere impiegati come veicoli industriali, macchine agricole, portattrezzi, truck, veicoli antincendio, autobus e macchine operatrici.
Nella notte una pioggia battente ha interessato la provincia di Siracusa e le raffiche di vento sono diventate via via sempre più forti. Ci sarebbe la concreta possibilità che il fenomeno possa rimanere di bassa entità visto che l’occhio del ciclone è sul mare “ma non è
escluso possa interessare la terra ferma in modo violento provocando danni e rischi per le persone”, spiega il capo della Protezione Civile in Sicilia, Salvo Cocina. “L’evento potrebbe essere inferiore a quello dei giorni scorsi ma ancora non possiamo dirlo. Se restasse in mare sarà certamente di entità minore ma con la complicazione dei venti che già sono arrivati a 80-100 chilometri orari e possono crearsi problemi con il distaccamento dei cartelloni pubblicitari o di tettoie”.
Strade presidiate a Catania dove i punti di rischio sono notevoli, allertata la polizia locale, stradale e i vigili urbani. Il pericolo maggiore, infatti, è rappresentato dalle strade che si possono trasformare in vere e proprie trappole nel momento in cui vengono in vase dalla piena insieme ai sottopassaggi. Questa mattina intorno alle 9,30 è prevista una riunione per fare il punto della situazione
Ferrovie. Il traffico ferroviario sarà sospes sulle linee Catania-Siracusa-Ragusa, dalla mezzanotte alle 9 di domani, e sulla Ragusa-Canicattì, da mezzanotte alle 13. La
decisione è stata presa in via precauzionale in seguito all’allerta meteo. Le squadre di tecnici di Rfi sono al lavoro da questa notte per presidiare le linee interessate dall’interruzione.
Stanotte si è verificata una pioggia battente e continua ma non troppo intensa: dalla ricognizione effettuatasi sono registrate precipitazioni a Siracusa, Floridia, Cassibile, Noto, Solarino, Augusta, Avola, Francofonte, Palazzolo Acreide,Sortino, Melilli, Canicattini e Porto Palo. Nessun danno al momento è stato segnalato.
