Il ministro della Salute, Roberto Speranza, ha firmato l’ordinanza: la Sicilia tornerà in zona bianca a partire da domani. Lo aveva preannunciato ieri, l’assessore regionale alla Sanità, Ruggero Razza che aveva aggiunto il suo monito: “Non significa liberi tutti”. In zona gialla, dove non c’è coprifuoco, vige l’obbligo di indossare le mascherine all’aperto. Già ora si può entrare e uscire dalla Sicilia ed è possibile raggiungere le seconde case fuori regione a prescindere dal colore della zona di partenza e di arrivo.
Rispetto alla zona gialla, in zona bianca, stop ai dispositivi di protezione personali tranne che nei luoghi al chiuso. Nessuna modifica alle funzioni del Green pass: il certificato verde – per vaccinati, guariti o soggetti negativi a tamponi – consentirà ad esempio l’accesso a ristoranti e bar al chiuso, dove torna il limite di 4 persone al tavolo, a meno che non si tratti di conviventi. All’aperto, il servizio può essere offerto a tutti. Il Green pass è indispensabile per l’accesso ad una serie di attività e servizi (piscine, palestre, centri termali, cinema, teatri, parchi a tema, congressi e fiere).
Aumento della capienze. “Dopo le scelte di ieri – dice Speranza – sulle capienze continua il percorso di graduali riaperture. Tutto ciò è possibile grazie ai vaccini e ai comportamenti corretti delle persone. Dobbiamo continuare su questa strada”.