Nella giornata di ieri i carabinieri Forestali del Parco Nazionale Aspromonte di Reggio Calabria in servizio provvisorio sull’isola di Pantelleria hanno rintracciato e denunciato, per il reato di deturpamento di bellezza naturale, la donna che, durante la rappresentazione di un’opera artistica avvenuta il 21 settembre scorso, ha imbrattato, con sostanze coloranti, un lembo di battigia del Lago di Venere.
La donna, proveniente da Milano, durante la sua attività ha utilizzato una serie di coloranti che hanno inevitabilmente deturpato tutta l’area circostante. È stato accertato che si tratta di pigmenti appartenenti alla famiglia delle cosiddette porporine, utilizzati come prodotti vernicianti nella decorazione e nell’hobbistica.
Dopo una breve indagine, i carabinieri Forestali hanno rintracciato e convocato la 60enne, che intanto aveva fatto rientro presso la propria residenza, denunciandola informandola che sarà chiamata anche a risarcire la spesa per il ripristino dello stato dei luoghi.