È stata sospesa per 10 mesi una maestra di Augusta (Siracusa) che maltrattava i suoi alunni con frasi denigratorie e violenze fisiche, arrivando persino a mortificare i più piccoli quando sporcavano il pannolino. Il provvedimento è stato emesso dal gip su richiesta del sostituto procuratore Marco Dragonetti. I fatti risalgono allo scorso anno scolastico. Le indagini sono state condotte dai carabinieri dopo la denuncia presentata da alcune mamme preoccupate per il comportamento anomalo dei loro bambini.
Grazie alle telecamere nascoste all’interno della classe dai militari e alle intercettazioni ambientali, audio e video disposte dalla Procura di Siracusa, in poco tempo è stato possibile riscontrare, giorno dopo giorno, i sospetti dei genitori.
La maestra quasi quotidianamente si rivolgeva ai bimbi con frasi denigratorie e ricorreva a violenze fisiche e verbali gratuite. Le immagini hanno inoltre evidenziato come la donna maltrattasse i bambini senza una ragione, ma solo per scatti d’ira del tutto ingiustificati.