I carabinieri della Stazione di Santa Maria di Licodia e dello Squadrone Eliportato Cacciatori “Sicilia”, hanno arrestato nella flagranza un pregiudicato di 35 anni e un 57enne, entrambi di Paternò, poiché ritenuti responsabili di coltivazione illecita di sostanze stupefacenti. Le continue battute eseguite dai Cacciatori dell’Arma nelle zone agresti dell’intera provincia etnea, hanno consentito di portare alla luce l’ennesima piantagione di canapa indiana.
I due produttori avevano scelto come luogo di coltura un terreno in contrada Mastrolocchino, agro del comune di Santa Maria di Licodia, dove in quattro diverse porzioni, nascoste dalla fitta vegetazione, i militari hanno rinvenuto e sequestrato 45 piante di canapa indiana. Gli arrestati sono stati osservati dai carabinieri mentre giungevano sul posto a bordo delle loro rispettive autovetture per poi procedere a piedi verso le coltivazioni e cominciare ad irrigarle tramite un sistema creato ad hoc.
I due sono stati messi agli arresti domiciliari così come disposto dal giudice in sede di udienza di convalida. Lo stesso organo giudicante ha disposto che venisse immediatamente sospesa l’erogazione del reddito di cittadinanza che la moglie del 57enne percepiva dallo scorso luglio.