Uno stralcio dell’inchiesta della Procura di Agrigento sull’ultimo maxi sbarco di Lampedusa, con oltre 500 persone stipate su un barcone in legno, passa alla Direzione distrettuale antimafia di Palermo. È quanto emerso oggi durante il vertice presieduto dal procuratore Luigi Patronaggio e le forze dell’ordine che indagano sullo sbarco.
Secondo gli inquirenti ci sarebbe una organizzazione criminale dietro. Trafficanti di uomini che organizzano i viaggi dei disperati dietro un compenso di migliaia di dollari. Sarà il procuratore aggiunto di Palermo Marzia Sabella, a capo del Dipartimento che si occupa della tratta di essere umani, ad occuparsi del fascicolo.
Sempre nel corso del vertice di oggi si è discusso anche della situazione all’hotspot di Lampedusa, ormai saturo a causa dei continui sbarchi. Ma anche delle fughe continue di giovani, minori non accompagnati, dal centro d’accoglienza di Siculiana.