Dopo i vari appuntamenti della campagna “No Vaccini No [Ri]parti” Confcommercio Palermo promuove l’iniziativa “Covid free”, che prevede l’esposizione di cartelli con la scritta “Qui siamo tutti vaccinati” all’ingresso delle aziende il cui personale, oltre che i titolari, siano già vaccinati. “Non è ipotizzabile pensare a nuove restrizioni alle attività produttive. La nostra economia, dopo 20 mesi di emergenza, è in ginocchio senza che la Regione abbia riconosciuto alcun sostegno, solo chiacchiere”, accusa Patrizia Di Dio, presidente di Confcommercio Palermo
“Tanti hanno dovuto chiudere, molti hanno continuato l’attività indebitandosi e gli ultimi due mesi di lavoro non possono certo cancellare il disastro economico subito. Per Di Dio è “incomprensibile come non si rispetti con doveroso rigore e inflessibilità il sacrosanto diritto alla salute di chi si è vaccinato e pretende la garanzia di avere sicurezza nei luoghi di lavoro e nei locali pubblici”.
“Occorrono anche controlli più rigorosi per evitare assembramenti o comportamenti inadeguati e irresponsabili, bisogna produrre ulteriori sforzi per raggiungere quell’ampia fetta di popolazione che non è ancora vaccinata, anche con una massiccia e opportuna campagna di informazione che neutralizzi disinformazione e ignoranza.
“È necessario insistere sul Green pass – conclude – nella speranza che venga esteso a tutte le attività pubbliche, a cominciare dalla circolazione sui mezzi di trasporto, e che sia reso obbligatorio per tutti i dipendenti pubblici e privati a contatto con il pubblico”.