IN BREVE. Sul furgone con oltre una tonnellata di “botti” illegali a Monreale, nel Palermitano. Con l’accusa di fabbricazione e commercio abusivo di materiali esplodenti i carabinieri hanno denunciato un 51enne e la figlia 32enne. I due sono stati bloccati a bordo di un furgone su cui trasportavano, senza averne titolo, 350 batterie di fuochi di artificio per un peso complessivo di quasi 1.500 chili. Il materiale è stato sequestrato e messo a disposizione dell’autorità giudiziaria. Sono in corso ulteriori indagini per accertare i canali di approvvigionamento e i destinatari dei fuochi d’artificio.