Antonino Sciuto, il 38enne accusato di aver assassinato la 26enne Vanessa Zappalà, la notte scorsa ad Aci Trezza, si è suicidato. È stato trovato impiccato in un casolare di Trecastagni. Il corpo è stato trovato dai carabinieri intorno alle 16,30, tre quarti d’ora fa. Sono arrivati a lui dopo aver scoperto la sua auto, una Fiat 500, posteggiata nei pressi dell’edificio dentro cui gli investigatori hanno trovato un’arma detenuta illegalmente. Seguiranno i rilievi per capire se è quella usata per l’omicidio.
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Erano circa le tre della scorsa notte, quando il 38enne si è presentato all’improvviso davanti a Vanessa Zappalà. Tra i due c’era stata una relazione amorosa finita male. Pare che lui non volesse farsene una ragione e per questo motivo, ieri notte, l’ha cercata per un chiarimento, nonostante la vittima fosse in compagnia di alcuni amici. Stava passeggiando nel lungomare della frazione di Aci Castello quando si è scatenata la furia omicida: Vanessa è stata raggiunta da numerosi colpi di arma da fuoco rimanendo uccisa. Un’amica è stata ferita. I ragazzi della comitiva e altri testimoni, ai carabinieri giunti sul posto, avrebbero indicato Sciuto, l’ex fidanzato, come responsabile del delitto.
Da qui la caccia all’uomo. Nella tarda mattinata di oggi, i carabinieri di Catania hanno diffuso le foto del presunto killer chiedendo ai media la massima diffusione. Sciuto, denunciato dall’ex fidanzata per stalking, era stato arrestato lo scorso giugno e successivamente scarcerato dal gip che aveva disposto il divieto di avvicinamento alla vittima.
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