Troppi contagi in Sicilia che pare viaggiare a vele spiegate verso la zona gialla. Venerdì si svolgerà la riunione della Cabina di regia a Roma per decidere sulle sorti dell’Isola che nelle ultime settimane ha visto lievitare il numero dei ricoveri in terapia Intensiva e area medica. Questi, infatti, i nuovi parametri su cui basarsi per stabilire il colore delle regioni, dopo i cambiamenti di giugno che hanno rivisitato le regole anti-Covid.
Ieri l’Agenas (Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali) ha diffuso il report con i dati siciliani: i ricoveri sono saliti al 16%, la soglia è il 15. È infatti il numero dei posti letto occupati a fare ora la differenza sul passaggio alla fascia di rischio superiore. Ma non solo, nell’Isola è stato sforato un altro parametro che è quello dei casi settimanali per centomila abitanti che non deve superare i 50 contagi e che invece sono arrivati a 148. Sempre a proposito di posti letto, l’ennesima polemica ha lambito l’assessore alla Sanità, Ruggero razza: in un articolo de ilmanifesto.it, pubblicato il 16 agosto, si sostiene che il numero delle unità è stato aumentato in modo fittizio, a queste non corrisponderebbe un numero adeguato di sanitari, da qui l’ulteriore sospetto che l’operazione sia stata fatta per allontanare lo spettro della zona gialla.
Posti letto “sospetti” per evitare la zona gialla, Razza: “Solo polemiche, occorre vaccinarsi”
Razza ha rimandato le accuse al mittente, dichiarando che ci sono più positivi e che questo dipende dai tanti che non hanno aderito alla campagna di vaccinazione. Ma cosa potrebbe cambiare in zona gialla per la Sicilia? Il coprifuoco è stato abolito dal 21 giugno scorso: rimangono le altre restrizioni. Dovrebbe tornare l’obbligo delle mascherine all’aperto. In teoria, bar e ristoranti potranno ospitare clienti a pranzo e a cena purché all’aperto. Si potrà stare soltanto seduti al tavolo, massimo quattro persone, a meno che non si tratti di conviventi. La distanza è fissata a un metro.
Secondo le vecchie regole, i ristoranti potranno restare aperti anche al chiuso dalle 5 alle 18. Si potrà stare soltanto seduti al tavolo, massimo quattro persone, a meno che non si tratti di conviventi. Dovrebbe essere consentito il servizio ai tavoli all’aperto e anche al banco. Sport: in zona gialla, dovrebbero essere consentite le attività delle piscine all’aperto e quelle delle palestre. Queste le regole in vigore durante l’ultima zona gialla in Sicilia, occorre attendere per capire se ci saranno ulteriori cambiamenti in considerazione del fatto che da giugno ad oggi è subentrato anche il Green pass ed è aumentato il numero dei vaccinati: eventuali provvedimenti dovrebbero uscire fuori dalla riunione della cabina di regia del 20 agosto.