I due boss di Cosa Nostra, Matteo Messina Denaro e Giovanni Motisi, i camorristi Renato Cinquegranella e Raffaele Imperiale e due responsabili di ‘gravi delitti’, Attilio Cubeddu e Graziano Mesina. Sono questi i sei ricercati, attualmente inseriti nell’elenco dei latitanti di massima pericolosità, contenuto nel report della direzione centrale della polizia Criminale “Latitanti di massima pericolosità e pericolosi: attività del Gruppo integrato interforze per la ricerca e l’arresto di latitanti nel periodo 2010-2020″.
Il Gruppo, dal 2010 al 2020, ha provveduto a inserire negli elenchi, 97 persone di cui nove qualificati di massima pericolosità (cinque affiliati alla ‘ndrangheta, due alla camorra e due alla criminalità pugliese), 88 pericolosi (33 appartenenti alla ‘ndrangheta, 31 alla camorra, cinque a cosa nostra e 19 responsabili di ‘gravi delitti’).
Per quanto riguarda, infine, i latitanti pericolosi, l’elenco include, attualmente, 62 persone, di cui 18 affiliati alla ‘ndrangheta, tre alla camorra, quattro alla criminalità pugliese, due a Cosa Nostra, due all’area dei sequestri di persona e 33 responsabili di ‘gravi delitti’.
