IN BREVE. Sequestrati 18 chili di pesce non in regola a Termini Imerese. L’operazione della guardia di finanza nei confronti di un commerciante ambulante che vendeva il prodotto su area pubblica, in prossimità di via Bevuto, senza necessaria autorizzazione amministrativa e documentazione attestante la provenienza e la tracciabilità del prodotto. L’uomo è stato segnalato all’Autorità marittima competente in riferimento alla violazione degli obblighi in materia di etichettatura e tracciabilità di cui al D.Lgs 4/2012 (Misure per il riassetto della normativa in materia di pesca e acquacoltura) che prevede una sanzione pecuniaria che varia da un minimo di 750 euro a un massimo di 4.500. Il prodotto sequestrato, ritenuto non idoneo al consumo umano, come da certificato dal veterinario della locale Asp, è stato distrutto nelle forme previste dalla legge.