Aumento Tari in arrivo a Palermo. La tassa sui rifiuti, in base al nuovo piano economico finanziario, crescerà per gli anni 2021-2023. Ammonterebbe a 21 milioni di euro la cifra da pagare, equamente distribuiti nei tre anni. Ad annunciarlo è Girolamo Caruso, presidente della Rap, l’azienda che gestisce la raccolta rifiuti, che ha invitato il Consiglio Comunale ad approvare il l Piano economico finanziario (Pef) per la Tari.
Un aumento che dovrebbe gravare di circa 30 euro a famiglia. “Di contro – dice Caruso – siamo di fronte a un’evasione consolidata. Il 70% dei commercianti non paga e il 50% delle famiglie è moroso”. Il tutto, a fronte di un decremento degli uomini in forza all’azienda che secondo Caruso, dal 2015 ad oggi sono diminuiti di 650 unità
Problema che ostacolerebbe la buona riuscita della raccolta differenziata che a Palermo è in affanno. “Servono 350 nuovi operai e 50 autisti”. Per questo motivo, sono previste assunzioni nei prossimi mesi. Ma anche degli avanzamenti di mansioni. “Abbiamo avuto il parere di un giuslavorista che ci consente di recuperare 92 operai della società. Nelle prossime settimane, prenderò una decisione insieme al direttore generale”.