Sono i cugini Michele e Stefano Lo Greco, rispettivamente 30 e 36 anni, e la compagna di quest’ultimo, Valentina Mangano, 27 anni, i tre destinatari della misura cautelare degli arresti domiciliari disposta dal gip di Palermo Paolo Magro nell’ambito dell’operazione eseguita questa mattina da carabinieri e guardia di finanza di Partinico (Palermo).
VIDEO| Barche e auto di lusso con soldi pubblici: 3 arresti per bancarotta a Partinico
I tre sarebbero i responsabili del fallimento della Cogesi srl, ditta incaricata della gestione del servizio di raccolta rifiuti nel Comune di Partinico. Secondo gli inquirenti, avrebbero utilizzato i soldi delle commesse pubbliche per acquistare beni di lusso, come Rolex, Ferrari, ma anche ville e barche. Nel provvedimento cautelare, il gip ha disposto il sequestro preventivo finalizzato alla confisca dei profitti derivanti dalla bancarotta fraudolenta e dall’utilizzo di false fatturazioni, del complesso aziendale della Eco Industry srl, di una villa a San Cipirello e di due autovetture di lusso (una Ferrari 488 e un Range Rover Evoque), per un valore complessivi di oltre 2 milioni e mezzo di euro.
Il gip ha anche disposto l’obbligo di dimora per Vincenzo Lo Greco, 71 anni, e la sospensione dall’esercizio del pubblico ufficio per Giuseppe Gallo, funzionario del Comune di Partinico. Un sesto indagato, il commercialista del gruppo, Antonio Giammalva, è indagato a piede libero.