Segregata in casa e picchiata con la cintura. A porre fine all’incubo vissuto da una donna a Patti, nel Messinese, sono stati i poliziotti del locale commissariato che hanno dato esecuzione a un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal Tribunale di Barcellona Pozzo di Gotto, a carico di un 71enne. L’uomo deve rispondere di maltrattamenti in famiglia. Le indagini sono scattate il mese scorso quando la donna si è presentata al pronto soccorso di Patti per le ferite riportate.
Secondo quanto ricostruito dagli investigatori, il marito l’avrebbe colpita al volto, alle braccia e all’addome con calci, pugni e una cintura. Un episodio di brutale violenza non isolato. Gli accertamenti, infatti, hanno permesso di scoprire come la donna fosse da tempo vittima dell’uomo, che più volte aveva messo in atto comportamenti violenti, minacciandola, insultandola e picchiandola.
“La donna – spiegano gli investigatori – non poteva uscire di casa, se non in rare occasioni, o frequentare persone diverse dal marito, anche se familiari, se non autorizzata”. Per il 71enne si sono così spalancate le porte del carcere di Termini Imerese (Palermo).