Tenta di entrare in casa della ex, non ci riesce e le incendia le auto. I carabinieri della Tenenza di Mascalucia hanno arrestato un catanese di 48 anni, ritenuto responsabile di maltrattamenti in famiglia, danneggiamento a seguito d’incendio e violazione di domicilio aggravata. L’uomo, intorno alle 4 di notte, si è recato nella villetta in cui abita l’ex moglie 52enne nell’immediata periferia mascaluciese. Alterato anche dai fumi dell’alcol, ha tentato di farsi aprire il portone dall’ex coniuge: dopo il suo rifiuto ha scavalcato la recinzione cercando di sfondare la porta d’ingresso e rompendo i vetri delle finestre. Il tentativo non è riuscito per la presenza di inferriate.
Allora ha preso una bicicletta con motore a scoppio parcheggiata all’interno del recinto e, versata la benzina contenuta nel serbatoio su una Peugeot 2008 ed una Toyota Yaris, in uso all’ex moglie, ha appiccato il fuoco distruggendole completamente. I carabinieri subito accorsi hanno richiesto l’opera dei Vigili del Fuoco ma, nella loro attesa, hanno anche notato nelle immediate vicinanze un uomo che, apparentemente soddisfatto, guardava estasiato l’incendio che aveva avvolto le due macchine. Durante l’identificazione, l’uomo ha confermato d’essere l’autore dell’incendio nonché ex marito della donna la quale, terrorizzata, ha poi raccontato ai militari d’essere stata più volte minacciata di morte.
Dopo lo spegnimento dell’incendio da parte dei Vigili del Fuoco ed espletate le formalità di rito, l’uomo è stato rinchiuso nel carcere di Siracusa a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.