Decreto sostegni bis sul tavolo del governo. Le ultime notizie di oggi riguardano una proroga al 31 luglio del taglio degli oneri in bolletta per un costo per le casse dello stato di 150 milioni, secondo quanto prevede una bozza del dl, oggi sul tavolo del Consiglio dei Ministri. Con il decreto arriverebbe anche l’agevolazione sulla tassa sui rifiuti, Tari. Costo dell’operazione 600 milioni. “In relazione al perdurare dell’emergenza epidemiologica, al fine di attenuare l’impatto finanziario sulle categorie economiche interessate dalle chiusure obbligatorie o dalle restrizioni nell’esercizio delle rispettive attività – si legge – è istituito, nello stato di previsione del Ministero dell’interno, un fondo con una dotazione di 600 milioni di euro per l’anno 2021, finalizzato alla concessione da parte dei comuni di una riduzione della Tari”.
RISCOSSIONE – Prevista una proroga della sospensione dell’attività di riscossione al 30 giugno e lo slittamento inoltre al primo gennaio 2022 per la plastic tax.
REDDITO EMERGENZA – Per l’anno 2021 sono riconosciute, su domanda, ulteriori quattro quote di reddito di emergenza, Rem, relative alle mensilità di giugno, luglio, agosto e settembre 2021, si legge ancora nella bozza del dl Sostegni bis.
IMPRESE – Sono poi prorogate al 31 dicembre le misure per la liquidità delle imprese. Inoltre la durata massima dei finanziamenti con garanzia pubblica verrebbe estesa fino a 10 anni, dai sei precedenti.
TURISMO – E ancora: in arrivo misure per il settore turistico, delle attività economiche e commerciali nelle Città d’Arte e il bonus alberghi. Il fondo per il turismo è incrementato con 150 milioni per il 2021 e 2022.
AFFITTI – Inoltre, proroga al 31 luglio del credito d’imposta per i canoni di locazione degli immobili a uso non abitativo e affitto d’azienda.
TESSILE E MODA – Credito d’imposta per il settore del tessile e la moda. L’onere della misura è pari a 170 milioni di euro per il 2021 e 150 milioni di euro per il 2022.
ALITALIA – Infine, la bozza prevede stanziamenti di 100 milioni di euro e della durata massima di sei mesi, da utilizzare per la continuità operativa e gestionale, per Ita, la newco di Alitalia.