“Razza bis? No grazie. Non comprendiamo cosa sia cambiato dal giorno delle sue, doverose, dimissioni. E in ogni caso l’operato del delfino di Musumeci era deficitario prima che l’inchiesta della magistratura investisse l’assessorato alla Salute, tanto da indurre le opposizioni a proporre una mozione di censura nei suoi confronti”. Lo dicono i deputati del M5S all’Assemblea regionale siciliana, Francesco Cappello, Salvatore Siragusa, Antonio De Luca e Giorgio Pasqua, componenti della commissione Salute di Palazzo dei Normanni.
“Se siamo stati tra le ultime regioni ad abbandonare l’arancione, con tutte le ricadute negative del caso – proseguono – è anche imputabile a scelte che affondano le radici nei mesi passati, quando Razza era in cabina di regia. Se siamo stati il fanalino di coda in fatto di vaccini, ciò non era certo imputabile a scelte degli ultimi giorni”.
“L’ex assessore alla Salute ha già mostrato di non saper governare la sanità siciliana, anche perché, pur consapevole delle anomalie riguardanti il caricamento dei tamponi effettuati e delle vittime Covid, non si è adoperato né per denunciare, né per impedire la deprecabile pratica. Noi – concludono Cappello, Siragusa, De Luca e Pasqua – siamo favorevolissimi che Musumeci lasci l’interim alla Salute: la guerra al Covid ha bisogno di un generale a tempo pieno. Ma sia un generale nuovo”.