Quattro dipendenti in servizio presso la Direzione lavori pubblici e patrimonio – Unità operativa cimiteriale del Comune di Castelvetrano, nel Trapanese, sono stati sospesi dal servizio per un periodo che va da 2 a 4 mesi. I carabinieri del Nucleo operativo e radiomobile della Compagnia di Castelvetrano hanno eseguito la misura interdittiva emessa dal Tribunale del Riesame di Palermo.
L’interdizione cui sono stati sottoposti i dipendenti comunali si affianca alla misura cautelare dell’obbligo di presentazione alla Polizia giudiziaria già stabilita il 30 gennaio scorso su ordine del gip di Marsala nell’ambito di un blitz anti-assenteismo dei carabinieri.
In particolare, nel corso delle indagini, i militari avevano accertato che “alcuni dipendenti erano soliti allontanarsi sistematicamente dal luogo di lavoro senza giustificato motivo, ricorrendo alla collaborazione di colleghi compiacenti che timbravano il cartellino in loro vece o, ancora, omettevano la timbratura attestando mendacemente il malfunzionamento del lettore del badge elettronico”. Gli investigatori dell’Arma avevano rilevato assenze ingiustificate per oltre 100 ore lavorative.