Stop ai commenti sulla pagina Facebook ufficiale del sindaco di Palermo Leoluca Orlando. Un altolà che va avanti da qualche giorno e che sarebbe legato ai troppi insulti e minacce ricevuti ultimamente proprio nei commenti alla pagina social. “Il sindaco che si vantava di essere quello che ‘girava i quartieri’, adesso rifiuta qualsiasi dialogo, persino online”, attacca il capogruppo della Lega al Consiglio comunale Igor Gerlarda.
“Niente male per un sindaco che ha sempre detto che il suo partito è Palermo. Evidentemente un’altra Palermo. L’elemento positivo è che Orlando ha preso finalmente coscienza del fatto che questa città non vede l’ora che lui tolga il disturbo, perché un disturbo è ormai divenuta la sua presenza a Palazzo delle Aquile”.
“Come Lega – conclude Gelarda – l’abbiamo detto e lo ribadiamo: Orlando deve dimettersi come ultimo atto di rispetto per la città che lui non merita. Città che difficilmente potrà reggere un altro anno in questa situazione e che può solo portare danni a Palermo e mortificazioni politiche e personali per il suo sindaco”.