GUARDA IL VIDEO IN ALTO
La mancata approvazione del Piano triennale delle opere pubbliche del Comune di Palermo ha creato un’ulteriore spaccatura nella maggioranza del sindaco Leoluca Orlando. Da quel momento è stato un crescendo che ha portato alle dimissioni di ben due assessori comunali appartenenti alla corrente di Italia Viva uno e Sicilia Futura – Italia Viva l’altro. Il primo cittadino insieme alla sua Giunta e coloro che rimangono tra i banchi della maggioranza si sta riorganizzando per arrivare alla fine del suo mandato, prevista nel 2022.
Con Cronaca di Sicilia seguiamo l’andamento di questo riassetto politico ascoltando la voce dei principali attori coinvolti. Cominciamo questo percorso con Francesco Scarpinato, capogruppo di Fratelli d’Italia a Sala delle Lapidi.
Quale il ruolo di Fratelli d’Italia in questo momento?
“Il ruolo di Fratelli d’Italia all’interno del consiglio comunale. Noi siamo all’opposizione abbiamo sempre remato nel senso del bene comune dei cittadini. Oggi il sindaco Orlando non ha più i numeri, non ha una maggioranza prova ne è la bocciatura del piano triennale delle opere pubbliche, ma ancor prima del Bilancio consolidato. Mancando i numeri, farebbe bene a dimettersi e restituire la città ai palermitani. L’unica soluzione per noi è il voto”.
Se si andasse a votare oggi Fratelli d’Italia sarebbe pronto?
“Fratelli d’Italia è prontissima. Ha una classe dirigente preparata, siamo pronti per le elezioni, siamo nelle condizioni di poter esprimere a tutti i livelli le figure importanti che possono finalmente risollevare le sorti della nostra amata Palermo”.
Il futuro di Palermo?
“Il futuro di Palermo è un futuro di centrodestra sta aspettando l’opportunità e l’occasione di risollevare questa città; la quinta città d’Italia; una città meravigliosa che sta soffrendo troppo queste dinamiche che sono intestine al centrosinistra. Noi siamo pronti, il centrodestra è pronto, e siamo convinti che col duro lavoro possiamo restituire la luce a una città meravigliosa come la nostra Palermo”.
Articoli correlati: