Il sindaco Leoluca Orlando ha scritto ieri una nota al Presidente della Regione Siciliana, alla Direttrice Generale della Asp e al Commissario ad-hoc per l’emergenza Covid nella provincia di Palermo, con la quale “chiede di valutare l’avvio di una nuova e puntuale attività di screening scolastico nel territorio comunale o in quelle parti di esso, che sulla base dei dati detenuti appaiono attualmente a maggior rischio”.
“Da alcuni giorni – si legge nella lettera indirizzata per conoscenza al ministro della Salute, al prefetto di Palermo e al direttore dell’Ufficio Scolastico Regionale – si susseguono segnalazioni e appelli, anche rilanciati dalla stampa locale, legati ad una presunta grave recrudescenza di casi di positività al Sars-CoV-2, se non addirittura a casi di Covid-19 fra la popolazione scolastica”.
“A seguito di ciò pervengono a questa amministrazione richieste di assunzione di provvedimenti ulteriormente restrittivi e limitativi dell’attività in presenza, aggiuntivi rispetto a quanto già previsto dal vigente Decreto-legge 44/2021 e dalla Ordinanza del Presidente della Regione 34/2021”.
Il sindaco sottolinea che, come richiamato dal prefetto con una nota dell’8 aprile scorso, “l’eventuale adozione di tali provvedimenti ulteriori, può avvenire solo in ‘casi di eccezionale e straordinaria necessità’ da motivarsi in relazione alla presenza sul territorio comunale, o parti di esso, di ‘focolai o al rischio estremamente elevato di diffusione del virus Sars-CoV-2 o di sue varianti’ “. La nota si conclude con la conferma che “come sempre, da parte dell’Amministrazione comunale vi è la massima disponibilità a supportare con ogni mezzo tale attività”.