Dopo lo scandalo sui presunti falsi dati Covid in Sicilia, costato anche le dimissioni dell’ex assessore alla Sanità Ruggero Razza, l’interpellanza urgente del Pd. I parlamentari dem, adesso esprimono soddisfazione per l’esito della richiesta oggi alla Camera.
“A nome del gruppo parlamentare del Partito democratico di Montecitorio e del Pd siciliano – dicono i parlamentari siciliani Carmelo Miceli, Fausto Raciti, Pietro Navarra e il segretario Pd Sicilia Antony Barbagallo – esprimiamo grande soddisfazione non solo per la velocità con cui il governo Draghi, nella persona del sottosegretario Costa, ha risposto alla nostra interpellanza urgente sulla vicenda degli scandali della gestione Covid in Sicilia, ma anche, e soprattutto, per l’attenzione e la sensibilità istituzionale mostrata nell’accogliere pubblicamente la nostra richiesta di dare luogo ad ogni approfondimento e accertamento necessario per appurare la compatibilità e opportunità di mantenere il presidente della Regione siciliana, Nello Musumeci, alla carica di commissario regionale per l’attuazione della strategia di contrasto alla diffusione della pandemia”.
“A prescindere – continuano gli esponenti dem – dall’accertamento di eventuali responsabilità penali sottese allo scandalo dei possibili dati falsati sui posti letto disponibili o a quelle relative alla possibile falsificazione dei dati dei contagiati, dei morti e dei tamponi eseguiti, quello che è già evidente è che Nello Musumeci, dall’inizio della pandemia ad oggi, non è mai stato in grado di garantire ai cittadini siciliani la benché minima certezza sulla correttezza e trasparenza del sistema di raccolta, gestione e comunicazione dei dati dell’emergenza”.