IN BREVE. Fingendosi un finanziere, si era offerto di aiutare un commerciante trapanese nel disbrigo di alcune pratiche presso il tribunale e si era fatto consegnare dalla vittima 430 euro per presunti diritti di cancelleria. A far scattare i sospetti di essere vittima di un raggiro è stato il continuo rifiuto da parte dell’uomo di mostrare il distintivo di riconoscimento. Il commerciante ha così avvertito la polizia e insieme hanno organizzato un incontro con il presunto finanziere durante il quale l’uomo gli ha consegnato altre 100 euro in banconote segnate. Il truffatore è stato arrestato e condannato, con rito abbreviato, a 10 mesi di reclusione e mille euro di multa, nonché al pagamento delle spese processuali.