“La Regione Sicilia integrerà nella giornata di domani i dati non comunicati oggi per motivi organizzativi”: si legge in fondo al bollettino quotidiano del ministero della Salute sull’andamento del Covid. Oggi per i siciliani niente numeri su ricoveri, decessi, nuovi contagi. Evidentemente, l’inchiesta che ha scatenato un terremoto nella sanità ha lasciato scoperta una falla piuttosto grande, dal momento che la macchina organizzativa non è riuscita a garantire la diffusione dei dati.
Nell’inchiesta aperta di Trapani, sono finiti tre dipendenti dell’assessorato regionale alla Salute, del Dasoe (Dipartimento Regionale per le Attività Sanitarie e Osservatorio Epidemiologico). Le trascrizioni delle intercettazioni effettuate negli ultimi mesi, contenute nell’ordinanza del gip, avrebbero fatto emergere anche il coinvolgimento dell’assessore regionale alla Sanità, Ruggero Razza, che si è dimesso questa mattina.
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