Litiga con un genitore davanti alla scuola, poi tenta di investirlo. Accade a Villagrazia di Carini, nel Palermitano, dove i carabinieri hanno fatto scattare le manette ai polsi di un 31enne, già noto alle forze dell’ordine, accusato di atti persecutori. Le manette sono scattate al culmine di una lite avvenuta tra l’arrestato e un 33enne entrambi genitori di due studenti che frequentano l’istituto Renato Guttuso.
Secondo una prima ricostruzione dei fatti, proprio davanti alla scuola i due avrebbero iniziato a discutere, il 31enne sarebbe salito in auto e avrebbe cercato di investire la vittima, infierendo dopo con schiaffi e pugni e causando al malcapitato contusioni ed escoriazioni varie.
Un gesto violento, spiegano i carabinieri, che sarebbe l’ultimo episodio di una vicenda per cui è già pendente un procedimento penale per atti persecutori. L’incontro frequente fra i due uomini, in occasione dell’accompagnamento a scuola dei rispettivi figli, avrebbe infatti causato già da tempo discussioni tra i due. La vittima, infatti, aveva già denunciato il 31enne, che avrebbe colto ieri l’occasione dell’ennesimo incontro per un’aggressione in piena regola. L’uomo è stato posto ai domiciliari.
