6.5 C
Palermo

Covid in Sicilia: 411 contagi, 18 morti e 1119 guariti in un giorno

DaLeggere

Sono 411 i nuovi contagi da Coronavirus in Sicilia riportati oggi nel bollettino del ministero della Salute: si arriva così ad un totale di 148.990 casi da inizio pandemia. Sfortunatamente, continuano ad esserci delle vittime: sono 18 i morti di oggi, in tutto 3.999 da quando si è manifestata l’emergenza. I dimessi sono  1.119 per una cifra complessiva di 115.811 pazienti guariti. Attualmente positivi ci sono 29.180 soggetti. I tamponi effettuati sono ora 2.272.179 di cui 19.912 eseguiti in 24 ore.

Ecco il dettaglio dei contagi per provincia: 143 a Catania, 72 a Palermo, 56 a Messina, 24 a Ragusa,  33 a Trapani, 20 a Siracusa, 48 ad Agrigento, 14 a Caltanissetta, 1 a Enna.

Questa mattina sono partiti i lavori per il centro di vaccinazione di Catania che sorgerà nell’ex Mercato Ortofrutticolo. La Protezione Civile oggi ha installato i pannelli per gli slot, e ha dato il via alle opere che dovrebbero terminare in sette giorni. La stima è di cinquemila somministrazioni al giorno.

A Palermo, ieri, sono stati 380 gli over 80 che nel primo giorno della campagna di vaccinazione per questo target di popolazione, hanno effettuato il vaccino nei sei centri dedicati dell’Asp. Entro la fine di marzo sono attesi oltre quattro milioni di vaccini AstraZeneca, in Italia. Se in Sicilia la fornitura dovesse essere inferiore alle aspettative, sembra si possa aprire un canale di comunicazione con Roma per garantire l’autosufficienza nell’Isola. Questo, almeno, dovrebbe essere il significato del concetto espresso ieri dall’assessore regionale alla Salute, Ruggero Razza. In visita all’ospedale San Marco di Catania, Razza ha affermato che laddove non si dovesse raggiungere il fabbisogno della popolazione “faremo da soli”.


FOTO E VIDEO| Palermo, divieti di stazionamento anti-Covid? A Mondello se ne fregano


A Mondello, borgata marinara a due passi da Palermo, oggi si sono verificati assembramenti e stazionamenti in spiaggia e nella piazza in barba ai divieti previsti dall’ordinanza del sindaco Leoluca Orlando. Il primo cittadino aveva emanato il provvedimento all’indomani della fiumana che il 6 febbraio, complice il clima favorevole che aveva regalato un accenno di estate, si era riversata in massa. Da qui l’esigenza di rinnovare, ed estendere, i divieti di stazionamento a tutte le zone costiere del capoluogo, Mondello compresa. Oggi, però, quella tra le forze dell’ordine e il senso di responsabilità dei cittadini è stata una lotta impari.

 

 

 

- Sponsorizzato -

Leggi anche:

SCRIVI UNA RISPOSTA

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore, inserisci il tuo nome qui

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

- Sponsorizzato -

Ultimi articoli