“Attendendo di capire meglio le motivazioni della Corte dei Conti in merito al parere negativo sul contratto dei dirigenti regionali, chiediamo un intervento urgente al governo Musumeci per avvistare e superare subito i problemi che sono emersi”. Così Claudio Barone, segretario generale della Uil Sicilia, che aggiunge: “Non è accettabile che si vanifichino gli effetti di un contratto che era già stato acquisito con notevole ritardo”.
Nella seduta di ieri, infatti, i magistrati contabili hanno espresso parere negativo sugli aumenti degli stipendi previsti dall’ipotesi di contratto dell’area della dirigenza 2016/2018. Per i giudici si tratta in prevalenza di “significative lacune normative” e di “non apprezzabile copertura finanziaria”. La palla adesso al governo regionale su cui pesano già le responsabilità dei confronti con i gruppi portatori di interessi.